Loro erano due poveri italiani, di 60 e 68 anni, fratello e sorella, non cercavano l'elemosina, non avevano un reddito, grazie ai tagli alla politica sociale nazionale, erano ospiti della Caritas, ma nessuno si è preoccupato di loro e sono morti di fame e di sete.
Questi non sono casi isolati, in troppi muoiono di stenti, perché non hanno diritto a una pensione e tutto per dare soldi ai bancarottieri e ai trafficanti di esseri umani.
Questi due poveretti, che si uniscono alle decine di migliaia di poveri italiani che crepano di stenti, sono stati uccisi: erano dei lavoratori che non potevano più lavorare, così il sistema dei faccendieri e dei bancarottieri li ha lasciati crepare.
In Italia è in corso una pulizia etnica soffice, contro gli italiani e gli assassini sono al potere, dentro le istituzioni, scrivono sulla stampa....fanno i preti.
Che il diavolo se li porti tutti.