La Cassazione ha confermato le condanne, il rapporto con i servizi segreti e la destra neonazista di allora.
La verità, già nota a chi aveva un minimo di razionalità, esce almeno per una delle stragi degli anni Settanta, si può parlare di sentenze in ritardo e di importanza più storica che giudiziaria.
Questa sentenza dimostra che c’erano movimenti assurdi tra gruppi estremisti, servizi segreti italiani e stranieri, per portare in Italia, un sistema come quello argentino o Greco, con i generali al potere o i colonnelli.