Il sommo Pontefice Massimo, papa Francesco, entra a gamba tesa in politica, anzi, ha fatto solo questo sino a oggi: i cattolici lo fecero spesso in passato, ma oggi sono sempre più espliciti e ridicoli.
Eppure c'è un giudice che sta sopra tutti, che ci giudicherà in futuro.
Quando penso ai bambini, in particolare alle bambine, mi spavento per il loro avvenire, quello che gli ospitali vorrebbero per loro.
Se sei nonno, padre, zio, nonna, madre, zia, o anche solo una persona umana pensa a quel bambino e in particolare, a quella bambina che sta giocando innocentemente vicino a te.
Il suo futuro sarà disumano, se vinceranno gli accoglienti, le ragazze saranno serve, schiave dei desideri sessuali bestiali di certi individui disgustosi.
Penso anche ai bigotti, che frequentano le chiese assiduamente e …obbediscono sempre al papa: la loro fine sarà terribile.
Penso anche ad esistenze dure, vissute seguendo i principi della rassegnazione al fato, senza voglia di reagire, di vite svuotate dalla razionalità e dall'oggettività di fedi fataliste.
Sì, penso pure alla criminalità sempre più…. colorata e aggressiva, contro i più deboli.
Quindi la mia coscienza mi impone di votare contro le intenzioni del Santo Padre, che forse così …. Santo non è.
Dio ci chiederà cosa abbiamo fatto per combattere tutto questo orrore, per prevenirlo e se risponderemo che abbiamo obbedito al papa temo che ci manderà veramente all'inferno: abbiamo una coscienza che ci regola e ci impone di scegliere il bene, non il male.