23 ago 2019

Brasile, Amazonia e la stupidità di Bolsonaro – ARDUINO ROSSI

La stupidità non ha confini e questo arrogante, strafottente e imbecille presidente, voluto dalle multinazionali e dai poteri forti brasiliani, si sta dimostrando un personaggio tanto ingordo, quanto stupido.

L'ignoranza va spesso a braccetto con l'idiozia di chi non ragiona e pensa al risultato immediato: l'allevamento dà ricchezza agli allevatori, ai latifondisti, che vogliono arricchirsi con metodi vecchi, tecniche antiquate dell'Ottocento.

La distruzione del polmone del mondo, l'Amazonia, ci uccide tutti, anche i cretini brasiliani, ma l'arroganza di costui e delle bestie che gli stanno dietro è tale che se ne frega di tutto, pur di guadagnare 4 miseri soldi, distruggendo un patrimonio milioni di volte più ricco dei pochi utili che arrivano da un pascolo di vacche, che se studiato e valorizzato intelligente, darebbe guadagni miglia e miglia di volte più grandi.