Matteo Renzi non si arrende alla morte politica, si mette con il nemico, oggi amico e la mia previsione, nefasta, di un Movimento sempre più democristiano oggi si avvera: Casini scende in campo e fa da mediatore, lui uscito dalla scuola di Andreotti, lavora bene e media con arte.
Peccato vedere la triste fine di un movimento, che da ribelle oggi è solo un continuo della casta, dei raccomandati e dei mangia pane a tradimento, che temono per i vantaggi che perderebbero una volta sconfitti elettoralmente.
La storia si ripete e troppi rivoluzionari con il pugno alzato poi hanno fatto i soldi dentro il sistema che odiavano…. a parole.