Andare contro i poteri forti significa combattere direttamente contro la grande finanza, ovvero quel mostro con mille tentacoli, che impoverisce il pianeta e affama il mondo.
Invece il buffone e i suoi miseri seguaci sono andati all'attacco del costo della politica, giusta battaglia, ma poco importante, perché chi impoverisce non sono i troppi onorevoli in parlamento, ma soprattutto le speculazioni finanziarie selvagge, le cosche mafiose, che riciclano sempre senza problemi, la corruzione vera, quella che non vuole le tangenti sugli appalti, ma sul destino del popolo italiano, da vendere ai peggiori commercianti di carne umana e di droga, del mondo.
Lì non si sente nulla, neppure i suoi fini, ma il comico buffone se ne frega del nostro futuro, ha la pancia piena e fa schifo, ormai solo i coglioni lo possono votare.