Perché su un territorio come quello italiano, di dimensioni limitate e urbanizzato, non si riesce a sapere quanta gente non regolare c'è realmente?
Il problema non è solo politico, ma è di sicurezza per tutti, nostra e loro: infatti un clandestino è sempre in pericolo e qualcuno lo potrebbe far sparire, senza lasciare tracce, anche perché lui non esiste ufficialmente sul territorio nazionale e solo il ritrovamento del cadavere potrebbe essere la prova della sua morte.
Il corpo e le prove della morte possono essere benissimo celate dagli esperti del crimine, come i mafiosi, capacissimi di far scomparire persone.
Non solo loro lo possono fare e ciò che sorprende, come per il caso dei 63 mila minori … smarriti negli ultimi anni, di origine extracomunitaria, sapere che ci siano 500 mila persone senza documenti, poi ridotte a solo 90 mila, che non interessino alla stampa per tali rischi reali e criminali, preoccupa moltissimo: potremmo avere un olocausto in casa senza…. accorgersene.
Sto esagerando?
Il fatto è che la vicenda pare solo politica e non si capisce dove finiscono centinaia di migliaia di persone deve far pensare a tutto, anche al peggio: ufficialmente sono andati oltre le Alpi, ma è vero che Germania e Francia ce li rimandano indietro volentieri, altri possono essere tornati a casa loro, però tutto è strano e ogni ipotesi vale quanto l'altra.
Queste persone sono vuoti a perdere e hanno importanza solo come risorse, come merce da usare e se poi ….scompaiono non importa più a nessuno, buonisti compresi.
La vergogna poi sta nei numeri che tutti danno e non tornano, perché 500 mila sono quelli che hanno presentato la richiesta per ottenuto lo status di profugo, circa, poi abbiamo quelli che sono giunti attraverso la frontiera orientale, altri con documenti fasulli, come quelli giunti come turisti e poi….smarritisi sul territorio.
Il numero è altissimo quindi le somme e le sottrazioni non convincono.
Quanti sono in realtà i morti e i dispersi?
Io temo l'orrore da noi, se non si interviene e si censisce tutti i presenti in Italia, in modo da espellere, se è necessario, chi non ha diritto a stare, ma anche per togliere manovali al crimine organizzato, per evitare soluzioni orrende.
Io ne ho in testa diverse e non le presento, anche se sono solo ipotesi, perché non voglio suggerirle ai criminali, ai nazisti vari, anche se certamente costoro le abbiano già in mente e speriamo che non le applichino mai.
Su questo argomento sono molto pessimista, scusate cari buonisti, per me voi siete i loro complici: la tolleranza uccide.