Piegarsi davanti a certi bastardi, a certi meschinelli, a certi viscidi personaggi c’è chi non riesce e così, pur di mantenere le proprie idee personali, pur di poterle esprimere, rinuncia a tutto.
Io dico che sia meglio fare lo spazzino che il lecchino in qualche redazione con discorsi e linee editoriali preconfezionate.
Io, anni fa, per non dover abbassarmi a certe persone, allora era la Dc che comandava, mi presentai a svolgere appunto questo …sporco lavoro, maleodorante, ma almeno non vendevo il culo, come tanti facevano, in altri luoghi.
Poi vidi che le carriere dei lecca culi non andò molto oltre alla lunghezza della loro lingua.
Invece non fui assunto come spazzino, perché, allora, non avevo la patente di guida.
I cretini di allora e di oggi proseguono nelle loro misere carriere, alte come i voli delle galline e dei polli. Disprezzano chi lavora sporcandosi le mani, ma non sanno che, prima o poi, il neoliberismo trionferà su tutto e su tutti: certe leccate non serviranno più.