In prima pagina, guarda caso, prima di Natale, loro, o meglio i fantomatici algoritmi di Google, selezionano notizie fasulle, demenziali sulla Cannabis.
Se esistono delle sostanze positive in tale pianta, nota come strumento base per favorire la diffusione di altre sostanze più pericolose ed utile a rincoglionire intere generazioni, per ....fini sociali, devono essere isolate utilizzate come principi attivi, senza l'uso del resto, negativo, dell'erba in questione.
Invece su Google News salute, tra strane notizie su cure dimagranti che sicuramente, per lo sbilancio con altri alimenti, sono molto dannose, appare anche qualche cazzata...sull'efficacia e il valore positivo della canapa indiana.
Tutto questo è un caso o i nostri super tecnici californiani si dilettano, tra un algoritmo e l'altro, con qualche spinello, favorendo bufale dementi in rete?
Il pericolo parte dalla California e non dai russi....cattivi, in rete lo sterco si diffonde grazie all'ignoranza dei ragazzi di oggi e la disonestà dei politici, dei giornalisti, oltre dei tecnici che operano in modo disonesto.