Questo dovrebbe essere l'inizio della fine di questa istituzione internazionale, più dannosa che inutile, sicuramente molto costosa, che aveva un suo senso durante la Guerra Fredda.
Oggi il mondo sta cambiando e i vecchi blocchi, tenuti vivi per mantenere domini e interessi antiquati, oggi si stanno sgretolando.
L'Onu era una creatura statunitense, pagata e mantenuta da loro, con la partecipazione, in contrasto, di Unione Sovietica e poi della Cina, negli ultimi decenni.
Oggi il mondo cerca altri equilibri e i vecchi nemici iniziano ad essere quasi amici, oppure solo avversari commerciali, mentre gli alleati seguono logiche differenti, con politiche estere superate, da neocolonialisti.
Quindi era inevitabile che si tagliassero i soldi a qualcosa che non ha più senso, come minimo, se non sia addirittura pericoloso per i nuovi equilibri strategici planetari.