Il pianto e la gioia di Arduino Rossi
Questo è un bosco stregato, dove l'irreale si fonde con le emozioni e prende forma: la gioia, la paura, la speranza e il dolore si incarnano in animali e in spettri, immersi in paesaggi dolci, o tristi, o angoscianti. La prima poesia risale al 1972, quando stavo per compiere i 16 anni e una dopo l'altra, ho racimolato una raccolta sufficiente per una pubblicazione. La decisione di riunire le liriche migliori e portarle alla luce fu contrastata interiormente, perché temevo che fossero male interpretate. Sicuramente lo stile e il gusto che le caratterizza è originale: quasi mai i titoli presentano gli argomenti dei versi, ma fungono da chiave per chi viole dare una interpretazione logica. Non tutte le poesie sono di facile comprensione, ma ritengo che sia insignificante scoprire il senso razionale di ogni metafora e spiegarne il contenuto: è fondamentale invece vivere queste immagini e sentirle come proprie.