11 ago 2021

I giornali e gli idioti.

Oggi abbiamo ....... il padre di famiglia, spacciatore, immigrato ........ tanto buono, secondo la mogliettina italiana, che entrava e usciva di prigione, ucciso per ........banali motivi.
Basta che sia un migrante a morire, per una rissa, che subito diventa bravo e buono, esaltato dalla sua donna, un personaggio strano, italiana che fa figli con costui, si fa mantenere da lui con bambine, diciamo campano tutti con i soldi dello spaccio, per mostrare un buon ......padre esemplare.
Mi chiedo, perché costui non è stato rispedito al suo Paese?
Perché le figlie, in questo ambiente .......educativo, restavano in famiglia?
Qui è mancato lo Stato, anche perché non erano poveri probabilmente, avendo i soldi dello spaccio da utilizzare, visto i precedenti penali dell'uomo.
Invece la povertà è la prima causa per cui tolgono i figli alle famiglie.
Questo personaggio, vittima di una .......stranissima rissa, che lascia perplessi anche i dementi, per come è avvenuta, perché l'omicida o è veramente un malato mentale, capita anche agli italiani e non solo ai migranti, oppure, dalle prime ricostruzioni, c'è dell'altro.
Non voglio fare il magistrato inquirente, non è il mio lavoro, quindi attendo gli sviluppi, comunque non mi metto a lodare ....... le virtù umane del papà spacciatore, non lo considero un esempio di...... virtù, un padre esemplare, un compagno adatto a una donna ............ onesta.
Scusate, questa è la prova che i nostri pennivendoli fanno veramente schifo.
Oggi mi sono sbilanciato, in genere non entro nei particolari delle vicende dei fatti di cronaca nera, ma mi chiedo come sia possibile che il lettore medio italiota, per idiota che sia, non rida o si scandalizzi, per come gli propongono le notizie.
Il dramma poi sta nel fatto che gli italioti ripetano, nei bar sport, alle macchinette del caffè negli uffici, nelle ditte, queste verità proposte dal misero cronista in carriera, sprezzanti con tutti coloro che esprimono perplessità ed osservazioni logiche e razionali.
Questa è un'altra prova che le cose vanno male, molto male, in questo mondo perché i cretini, i bovi, i pecoroni, sono la folla che sostiene i poteri corrotti, i farabutti viscidi che si arricchiscono, in un mondo marcio dietro i buoni sentimenti da cronaca nera.
Più che il male in se stesso nuoce la stupidità umana, tanto diffusa, nella maggioranza silenziosa.