Siamo il secondo Paese europeo per concessione di nuove cittadinanze, ma i nuovi cittadini cercano non quella italiana, ma quella europea, ovvero la possibilità di muoversi in Europa liberamente, infatti questa folla di nuovi europei sogna il ritorno a casa sua, nell'Est Europa e nel Nord Africa in genere, con un bel gruzzolo di risparmi in Euro, che li renderebbero ricchi, con le nostre pensioni, che da loro rendono parecchio.
Non sognano di stabilizzarsi nel nostro mondo, anzi, sperano di fuggire e con un volo aereo sotto costo si può fare.
Invece i nostri tesserati, con quel genio di Letta in testa, sperano di renderli cittadini ....... fedeli al partito, ma loro si muovano, in tutta Europa, in cerca di salari migliori, come cittadini europei, anche se pure italiani.
Difficilmente voteranno per il PD, con le sue contraddizioni e le sue posizioni filo gay, per esempio, difficilmente vedranno i nostri accoglienti infedeli diversi dagli altri infedeli meno ....... accoglienti.
Diciamo che il PD è alla frutta e da partito con il 40% dei voti si sta riducendo a partitino appena al di sopra del 15%, ovvero marginale.
Perderebbe il controllo della Rai, con molti altri vantaggi, come il finanziamento alla stampa ....... addomesticata, alle associazioni dei nipoti dei partigiani, che continuano la resistenza contro fascisti immaginari.
Quindi la ius soli ci regalerebbe solo un popolo di nomadi, di senza terra, che si troveranno una cittadinanza non desiderata, imposta dalla nascita, contro la loro volontà.
In Italia invece già dai 12 anni i genitori possono chiedere la cittadinanza ai figli, se vogliono dare a loro i diritti degli europei, di quegli degli italiani se ne fregano.
Infatti se l'Italia uscisse dall'Unione Europea e dall'Euro vedrebbe crollare le richieste di cittadinanza e del flusso dei migranti, anzi, ci si libererebbe di molti presunti nuovi italiani sul suolo nazionale.
Il PD è destinato ad estinguersi, è la storia che avanza e non perdona, è solo un partito di morti che cerca di fuggire al suo destino inesorabile.