Benigni è l'eroe della stampa nazionale, ormai è il comico del regime, l'amico della Fornero, potrebbe piangere anche lui con il ministro mentre manderà sulle impalcature sino a 70 anni i muratori, o dare del lavativo ai ragazzi diplomati o laureati che non vogliono lavorare in nero per 2, 3 euro all'ora.
La politica dei partiti in Italia e dei sindacati ci ha portato alla rovina, in accordo con i padroni, sì, rappresentata da quella stampa squallida e di partito, che non vuole il liberismo per loro, si prendono 120 milioni di contributi, ma la pretendono per tutti gli altri.
Benigni torna a fare il comico e risparmiaci la tua comicità di partito, una via di mezzo tra quella sovietica e quella dei padron delle ferriere.