E’
una motivazione utile ad attirare l’interesse delle persone, ma è
anche una mezza bugia, tutti sanno che di vita su Marte non se ne
troverà e pure nel passato del Pianeta difficilmente c’era qualche
traccia.
Invece
lo scopo principale è un altro: avere informazioni sul suolo
marziano, per poi estrarre, quando verrà il momento, il materiale
utile per una base.
Il
primo viaggio costringerà gli astronauti a restare su Marte almeno
un anno e mezzo, se non più, per poter ripartire ed avere la
posizione ottimale dell’orbita del pianeta rosso, collocata vicino
alla terra, per poter riprendere il viaggio del ritorno.
Inoltre
queste informazioni, per chi vuole sperare e sognare, serviranno a un
futuro, si spera, non troppo lontano quando inizierà la
colonizzazione del pianeta.