Beppe
Grillo ha scatenato i grillini su internet e il Movimento 5 Stelle si
sta scontrando apertamente con Bersani, ma non si capisce perché: lo
scontro non è sui programmi, su cosa fare, ma su una rivalità
elettorale, oso dire squallida, per il posto in politica, che piace
tanto a tanti.
Si
è discusso di fascismo, anzi di linguaggio fascista, di piduisti, di
pirla, di zombie che camminano, ma di cosa fare per dare lavoro ai
giovani proprio no: non si è sentito una proposta per vincere la
disoccupazione, di come tagliare i costi della politica, oso dire,
della stampa con i suoi contributi pubblici.
Non
si è parlato di pensioni e di alternative a questo sistema, né di
immigrazione, di criminalità, di incentivi alla ricerca scientifica,
di protezione dell’ambiente e del patrimonio artistico, tutte cose
che potrebbero rendere moltissimo dal punto di vista economico,
salvando la nostra salute, il panorama, la biodiversità e i nostri
piccoli e grandi capolavori.