La libertà è da sempre uno strumento di sviluppo, o meglio, dire ciò che si vede e criticare il potere, quando è corrotto, permette di sconfiggere o limitare la corruzione.
Denunciare il marcio del crimine stimola la lotta alla criminalità, contrastando negligenze e complicità politiche e giudiziarie.
Tutto questo però è pericoloso, per chi denuncia queste schifezze, gli affari sporchi e gli interessi illeciti: può pagare caro e tutto e diventare lui....il criminale da perseguire, il nemico del popolo da mettere in croce.