Io ho sempre affermato che le mafie sono in rapporti stretti con le banche, con parte di esse almeno, con il mondo degli affari, produttivo, con i politici corrotti: tutto questo segna la politica, ma anche la stampa nazionale, con notizie monche, censurate.
Infatti tutte le inchieste si militano a fatti singoli, ma il politico colluso con la mafia, il voto di scambio sposano gli accordi Stato e cosche.
La finanza…cieca sta in affari con il potere criminale, che sposa e finanza faccendieri, poi politici, infine i mass-media relativi.
Ecco perché lo spaccio è libero, come la prostituzione e tanti altri crimini, come l’usura, il riciclaggio e il caporalato.
Pare tutto nella norma quindi….per l’Italia, la cupola, o meglio le cupole, dominano il Paese, dai corrotti, ai politici, ai raccomandati, che assicurano la continuità con questi poteri nelle amministrazioni pubbliche, alle banche e al riciclaggio nelle imprese, nei beni immobiliari.
E’ tutto come ho sempre affermato, non sto ….calunniando le istituzioni, è tutto scritto negli atti dei diversi processi penali in questione.