10 dic 2017

Politica italiana, gli ex comunisti sperano ancora nella Russia - ARDUINO ROSSI

Dopo decenni di soldi ricevuti dall'Unione  Sovietica ora sono i difensori dell'Occidente socialdemocratico, patetico e ormai alla frutta.

Loro resistono e danno colpi a destra e a manca, alla cieca, con vere botte da orbi, contro gli oppositori, sfruttano le battutacce del vice di Obama, che vuole tornare in competizione politica negli Usa, sugli hacker russi, per fini interni, statunitensi.
Sì, loro che avevano la tessera del PCI, oggi temono i russi, come le beghine che votavano comunista, i bottegai di allora, che avevano paura di veder nazionalizzato la loro bottega di cianfrusaglie.
È divertente questo cambio di posizione ed è  pure ridicolo: gli anti Patto Atlantico, nemici della Nato, oggi sono i paladini della santa alleanza, che non esiste più e non ha più  senso, contro i russi.....cattivoni.
Perché,  dove, come e quando sono le domande che si impongono sempre, in particolare oggi, anche perché  Putin voglia il M5S e non Gentiloni non si capisce proprio, ma i lettori della nostra stampa ufficiale non si pongono troppe domande e ...credono alle verità  ufficiali, poverini.