C'è
uno scontro in atto nel Paese e in Europa, tra la visione religiosa
della vita e quella laica, che non riescono a trovare un equilibrio.
La
perdita del senso cristiano dell'esistenza e la perdita di importanza
della Chiesa Cattolica, dopo le sconfitte politiche nei referendum
del divorzio e dell'aborto, con un crescendo di atteggiamenti di
indifferenza e molta ignoranza verso la religione, pare aver indicato
chiaramente chi vincerà.
A
breve la vittoria sarà probabilmente, quasi certamente, di chi vuol
liberarsi dei residui culturali religiosi e della presunta invadenza
pontificia, contro la "libertà" di usi, costumi sessuale
di tutti.
La
famiglia tradizionale soccomberà sotto il peso dei...capricci di
molti, incapaci a una vita a due con figli: è un'esistenza dura, ma
permette a molti di superare vite da sbandati, da disperati.
Oggi
tutto è provvisorio: l'amore si conta in mesi, anni, quasi mai in
decenni.
Il
lavoro oggi c'è domani non si sa e la pensione è lontana sempre
più.
Tutto
è incerto, figuriamoci parlare di una vita a due, lunga sino alla
morte: promettere una cosa simile pare un sogno impossibile.
Il
vecchio Papa è lontano dalla vita di tutti i giorni?
Parrebbe
di sì: forse non si è accorto che il tempo è passato e non siamo
più nel Medioevo, o così affermano in molti.
Oggi
il mondo è cambiato, ma proprio questa realtà precaria sarà
travolta dagli eventi che ci aspettano: fatti individuali e
collettivi.
Ogni
epoca ha le sue problematiche: guerre, disoccupazione, malattie, guai
di ogni genere.
E'
facile aspettarsi che proprio il precario mondo laico sarà
sconvolto, da chi e da che cosa non si sa, ma certamente non dalle
richieste e proposte del Pontefice romano.