Sarah Scazzi fu uccisa con una cinghia, ma il modo come fu uccisa e la forza usata era compatibile a quella di una donna.
Michele insiste a dichiararsi colpevole, ma non è creduto dagli inquirenti e a dire il vero nessuno gli crede, nessuno che abbia un minimo di buon senso: ha sbagliato la descrizione di come ha ucciso Sarah, ha sbagliato molte cose sui fatti, ha ritrattato, poi confermato, poi ritratto e infine ha ripreso a dichiararsi colpevole.
Michele insiste a dichiararsi colpevole, ma non è creduto dagli inquirenti e a dire il vero nessuno gli crede, nessuno che abbia un minimo di buon senso: ha sbagliato la descrizione di come ha ucciso Sarah, ha sbagliato molte cose sui fatti, ha ritrattato, poi confermato, poi ritratto e infine ha ripreso a dichiararsi colpevole.
Le sue parole sono state svalutate, rese incomprensibili, inaccettabili, confuse.
Invece il processo si è organizzato attorno alle prove scientifiche e alle dichiarazioni dei testimoni, anche sulle contraddizioni e le ... menzogne dette, tante, troppe.