Il mondo è in guerra?
Lo è da sempre e sempre per soldi, potee e affari sporchi.
Invece oggi i due fronti, quello russo e cinese, contro quello statunitense si scontrano solo e sempre per il petrolio, ma anche per il commercio delle armi, per il riciclaggio e i paradisi fiscali, per commerci vari.
Così ecco a voi l'occasione dell'islam e i suoi diversi fronti, sunniti e sciiti, con Erdogan il turco, l'Iran e l'Arabia Saudita, che si pongono a guida della loro religione, scontrandosi e combattendosi, poi mettendosi a servizio di questi o di quelli, sempre in affari, che arricchiscono spesso altri.
Lo è da sempre e sempre per soldi, potee e affari sporchi.
Invece oggi i due fronti, quello russo e cinese, contro quello statunitense si scontrano solo e sempre per il petrolio, ma anche per il commercio delle armi, per il riciclaggio e i paradisi fiscali, per commerci vari.
Così ecco a voi l'occasione dell'islam e i suoi diversi fronti, sunniti e sciiti, con Erdogan il turco, l'Iran e l'Arabia Saudita, che si pongono a guida della loro religione, scontrandosi e combattendosi, poi mettendosi a servizio di questi o di quelli, sempre in affari, che arricchiscono spesso altri.