Ormai uccidere, sgozzare e scontarsi l'ergastolo, che da noi non è totale, per sempre, non è più un fatto impensabile, come per il calciatore ucciso, per 38 mila euro.
La logica di chi vive in periferie degradate è appunto questa, la vita non ha più senso e tutto è per il giorno, per l'oggi.
In pratica stiamo creando, nelle nostre periferie degradate, le stesse condizioni umane, culturali delle megalopoli del Terzo Mondo.
Tutto questo è la conseguenza del fallimento sociali ed economico di questi ultimi anni.