Beppe Grillo ha sposato, nel suo Blog, la causa dei magistrati di Palermo, dopo che la politica del governo e del Presidente della Repubblica, hanno messo a tacere questa inchiesta particolare e pericolosa, quella sulle trattative tra Stato e Mafia.
Questa è una scelta di parte, che potremmo definire: "Il nemico del mio nemico è mio amico."
E' una scelta ovvia e strategica, chiaramente la simpatia va tutta alla magistratura e infastidisce questa politica che non vuole essere messa in discussione, non vuole mostrare le sue carte, pulite o sorche che siano.
Dopo le stragi di Stato, terroristiche senza colpevoli, che hanno colpito piazze, treni e stazioni, dopo le stragi mafiose, ancora dei politici sono immischiati e ancora si deve tacere........ per rispettare le istituzioni.