Ora i soldi, ancora una volta sono pochi e, nonostante qualche promessa, il settore Pubblico dà sempre meno e costa sempre molto, o così appare alla gente, compreso a chi ne lavora dentro.
Dove vanno a finire tutte queste risorse economiche?
Negli interessi dei Bot, ci hanno detto, ma se ormai i risparmiatori ricevono meno dell'inflazione: per di più la tassa sugli utili, tutti, compreso quelli che provengono dai titoli pubblici, sono al 20%.
Il debito dipende dalle pensioni, troppe e pagate anche a troppi invalidi: ci fu la caccia al falso invalido, ma a pagare furono in pochi, poi l'invalidità è una condizione relativa a tanti fattori.
La sanità costa troppo e "imbarca acqua" sempre, per non dire altro, ma non voglio essere accusato di disfattismo.
La questione è sempre aperta.
Dove finiscono questi benedetti o maledetti denari?
Nella gestione dispendiosa degli uffici pubblici, ma vi assicuro che è difficile ormai fare una telefonata in più e si contano i fogli di carta. di tutti i tipi, da dare al personale.
Io però ho sentito delle lamentele e dei borbottii, detti a bassa voce: oso
riferirne qualcuno, ma solo per onore di cronaca.
"Si spendono milioni d’euro per pagare collaborazioni non chiare, per quel .... e per quel altro..."
Una voce ancora più audace circola, è a bassissimo volume, è quasi sussurrata con timore: "I dirigenti pubblici prendono sempre di più (intendono probabilmente di compenso economico) e favoriscono i loro amici..."
Si sa, le malelingue sono scaltre e insinuano: io mi dissocio da certe affermazioni.
Non potrei credere che il malfunzionamento di molte realtà pubbliche, che ci dissanguano, siano dovute ad incompetenza e stipendi troppo elevati per pochi eletti.