21 ago 2012

news - caste, raccomandati e amici degli amici


Ecco a voi qualche categoria e sotto categoria di privilegiati: notai, autotrasportatori e farmacisti, tassisti, idraulici e certi artigiani, avvocati, medici, ma solo i figli di chi ha lo studio avviato, mentre per tutti gli altri è dura, molto dura.
Questo Paese, la povera Italia, ha gente che ha 10, 20 generazioni di antenati notai, farmacisti, medici, oppure ha il padre e il nonno idraulici, elettricista, avvocato, giornalista, commercialista.
Per tutti gli altri è difficilissimo entrare nella categoria …. protette: il padre aprirà lo studio, il figlio lo consoliderà e il nipote lo godrà senza far fatica, sfruttando giovani avvocati o commercialisti, che spereranno di mettersi in proprio, ma lo faranno solo a 50 anni.
Abbiamo poi le caste, i baroni nell’università, che pare resistano ancora, in modo meno famigliare, ereditario diretto, ma indiretto, grazie alle raccomandazioni che passano e partono dai partiti, nella logica della lottizzazione di tutto, dalla Rai, sino all’ultima agenzia, sino alla municipalizzata della cittadina sugli Appennini.