Se
un misero mortale dice una sciocchezza nessuno ci fa caso, ma se è
uno scienziato allora tutti drizzano le orecchie e ascoltano con
attenzione.
A
questo punto è legittimo chiedersi chi sono questi grandi lumi
dell'umanità.
Sono
dei geni dalla scienza infusa?
Sanno
di tutto di più?
Sono
dei perfetti imbecilli al di fuori del loro settore scientifico?
Quante
stupidaggine sono passate alla storia perché sono state affermate da
quel tale, tanto intelligente?
C'è
una teoria scientifica che considera il cervello diviso in due
settori, due emisferi, due lobi con delle caratteristiche separate:
la matematica, le arti figurative si collocano a destra, mentre il
linguaggio e la sua logica sono a sinistra dei nostri cervelli.
Pare
che pure questa teoria è un po' superata, ma ciò che conta è
capire che se uno conosce molto bene una materia non significa che
sappia ogni cosa, non vuol dire, che fuori del suo settore, non possa
esprimere perfette stupidaggini.
Ora
facciamo la prova del nove: mettiamo in bocca a un demente, a un
noto...... cretino le stesse frasi dette dal grande cervellone.
Cosa
si otterrà?
Avremmo
uno squallido esito.