La Caritas e le altre organizzazioni caritatevoli sanno bene quanta sia grande la disperazione tra i nuovi poveri: sono famiglie con ammalati in casa, con pensioni da....fame, non per modo di dire, ma per autentica mancanza di cibo.
Scoprire tutte queste persone, che dopo una vita di lavoro, si ritrovano senza lo stretto necessario per campare, ci fa sentire un po' colpevoli, un po' impotenti davanti alle ingiustizie.
Lo Stato, attraverso l'Inps si...dissangua, ma non si capisce bene per chi.
Dove finiscono tutti questi soldi: le polemiche sono molte, ma non si può accettare di vedere un poveraccio che non abbia il pane.
Trovo ridicolo chi vuol far scontrare le generazioni, giovani contro vecchi, contro i loro nonni, per lo spreco delle pensioni.
Invece sarebbe preferibile osare con riforme, che diano almeno lo stretto necessario a chi proprio non c'è la fa ad andare avanti e non può lavorare per l'età.
Io ho una piccola proposta: verrà giudicata incostituzionale, illegale, ma soprattutto demagogica.
Si continua a parlare di pensioni favorevoli per alcuni gruppi sociali, ma che non si può far nulla per rimettere le cosa apposto: "Chi ha avuto, ha avuto, chi ha dato, ha dato."