Il voto di scambio è palese, ma non si conoscono deputati o ex deputati in carcere per questo reato.
Le cosche vendono i loro voti, le loro preferenze, in cambio di territori da gestire e certezze economiche, politiche, sul loro operato, immune da repressione, specialmente per la fase alta, quella dei colletti bianchi.
Un fatto è certo, loro non esisterebbero se non ci fossero accordi ai vertici, tra boss e politici, banche e grandi signori dei mercati finanziari.