Il vero nemico dei poveri sono i mercati finanziari, con la loro logica speculativa, che è appunto criminale.
Infatti loro puntano solo al guadagno senza calcolare le conseguenze drammatiche che questo porta nelle realtà.
Le monete si svalutano o si rafforzano, mettendo alla fame la povera gente, che subiscono questi sbalzi: ovvero non riescono ad esportare le loro merci misere e sotto pagate, oppure le loro monete inflazionate non permette a loro di comprare il cibo per campare.
I mercati sono ciechi e la miseria scaturisce dalle situazioni imposte dagli interessi degli speculatori.