16 gen 2018

Papa Francesco, esibizionista ed amato dal mondo - ARDUINO ROSSI

Essere cristiani significa essere nel mondo, ma non del mondo, invece questo papa si sa muovere molto bene nella realtà della terra, si fa amare dai mass-media, si sa mettere in prima pagina sulla stampa avversaria alla fede di Cristo, lui ovviamente e non Cristo.
La sua popolarità, nonostante la vicinanza verso i poteri forti, però è bassa, bassissima, infatti questo losco individuo confonde i poteri, tra quelli temporali a quelli spirituali: parla sempre di politica e si crea molti nemici, poi fa dei …dogmi di fede nelle sue prese di posizioni personali, politiche, confondendo certe sue scelte apertamente di campo, con prese di posizioni religiose.
Rende peccaminoso ogni critica alle sue scelte, scordandosi dei veri peccati, quelli elencati nel Vangelo, come l’avidità, la cupidigia, l’avarizia, l’egoismo in genere: quelli non esistono come peccati, invece difendere la propria terra dall’invasore, le figlie, i nipoti dal male diventa un …peccato mortale.
Sì, è mai capitato prima, ma con questo papa assurdo e bugiardo, se io aiuto uno a casa sua sono un malvagio, se lo porto a casa mia, a rubare, a spacciare, a fare mestieri tolti a dei poveretti, guadagnandoci, sono un…santo.
Questo fa parte dei misteri della fede di papa Bergoglio?
Sì, una strana fede, tutta terrena e impastati di interessi mondali.