Ribellarsi è un atto intelligente e sacro, santo, giusto, specialmente contro certi poteri, che definisco oscuri, spesso al limite della legalità e anche oltre.
Il ribellismo non premia secondo Silvio Berlusconi, ma appunto per questa sua posizione che mi sono convinto della giustezza di un atteggiamento continuo critico, non fine a se stesso, ma sensato.
Lottare contro personaggi simili con molti fatti …strani che li riguardano è un dovere cristiano, umano, civile, laico, ma soprattutto intelligente.