Ogni tanto i fascisti e gli antifascisti, così si chiamano, si picchiano di santa ragione.
Ai miei tempi a prenderle erano solitamente i fascisti, mentre oggi i poveri figli di papà dei centri asociali le botte le prendono tante.
Lo scontro fisico è l'atto più stupido di sempre, che si compie nelle piazze italiane da cento anni, mai si è vinto con il manganello, ma solo con le idee, oppure con la complicità delle forze militari, per il fascismo, nella loro era malefica.
Tornare in piazza e scontrarsi con loro porta solo a denunce penali, voglia di repressione e carcere sicuro, poi disoccupazione e miseria.
L'antifascismo lo si fa con le idee, ma per averle bisogna avere un cervello, senza droga e spinelli vari.