16 ago 2012

Politica italiana - la casta è la causa della crisi



Quanto è inadeguata la classe politica italiana alla situazione attuale?
Una componente non si è ancora accorta che il muro di Berlino sia caduto, altri non hanno scordato il "glorioso" passato coloniale, c'è un regionalismo esasperato, un po' di terzomondismo e di anti-americanismo come quello dopo la Seconda Guerra Mondiale.
Chi capisce cosa sta capitando?
E' difficilissimo prevedere il futuro: nessuno si era immaginato una fine così rapida ed indolore dei regimi comunisti.
Pure la situazione attuale, con gli sviluppi prossimi inquietanti,
sicuramente avrà delle svolte imprevedibili: io non mi possono immaginare un avvenire con donne velate e guerre sante contro gli infedeli.
L'attrazione di manodopera a basso costo prima poi avrà la sua fase di calo e probabilmente anche il suo periodo di rientro a casa di chi non troverà
altri spazi.
Il dramma è che queste migrazioni, nonostante gli intenti e i propositi pre
elettorale, non sono contenute né guidate, ma solo subite: il mercato stabilisce quanti ne potranno entrare, più di tanti disperati il lavoro nero o precario non potrà assorbire.
Pure per quanto riguarda la programmazione economica, per la politica estera, pare di essere ancora negli anni '50: gli scontri ideologici spesso non hanno più un fondamento reale, ma proseguono: comunista e fascista da noi, forse siamo gli ultimi al mondo, hanno un significato politico al presente.
Infine c' il professionista del blaterare, riformista, liberista, liberale, con i nuovi arrivati, post sessantottini un po' alterati da qualche "sostanza" leggera.
Non ci rimane che sperare in Dio: l'anacronismo dei nostri dirigenti politici è una delle cause della stagnazione sociale, culturale, economica dell'Italia.