Ho letto che dei chiedenti asilo, respinti dall'Italia, hanno vinto un ricorso a Bruxelles, alla corte di giustizia.
La domanda è ovvia.
Chi ha pagato la parcella degli avvocati?
Un ricorso di questo genere costa centinaia di migliaia di euro, che dei profughi sudanese, normalmente, non hanno.
Sapendo poi che dietro queste organizzazioni finanziarie filantropiche abbiamo il riciclaggio di denaro sporco, traffici criminali internazionali e anche solo la copertura di grandi speculazioni, che affamano il pianeta, sarebbe giusto che la magistratura intervenga, arrestando i responsabili e sequestrando miliardi di denaro sporco.
Per fare questo serve una reazione dura della gente contro tali farabutti, poi tali soldi potrebbero veramente servire ai poveri sudanesi, magari a casa loro.