Secondo uno studio fatto il 55% degli italiani sono razzisti, però cosa sia il razzismo non lo sanno neppure coloro che propongono questo dato.
La paura non è razzismo, come qualche poverino vuol far credere: pochi vogliono osservare il problema fondamentale, che è culturale, ovvero di scontri di realtà sociali e culturali differenti, ma si sa che i buonisti non sono né intelligenti, né colti, ma solo fanfaroni e intrallazzoni.
Le paure non sono mai colpevoli, è colpevole invece il lassismo mentale di chi non vede il pericolo e favorisce le varie fobie, che trascinano errori ed orrori.