La notizia, anzi, le accuse che la ditta produttrice dei sacchetti biodegradabili, unica in Italia, è di un’amica del …caro Matteo, lascia sorpresi, ma più che Fake News si deve parlare di …interessi legali ed illegali.
Purtroppo la polemica è scoppiata per una faccenda anche corretta, i sacchetti biodegrabili si dovevano imporre e il pagamento era già presente nei sacchetti di plastica, nel prodotto finale, solo che non veniva conteggiato.
Il vero problema sta in altre attività illegali, ben più vistose e gravi, come lo spaccio nelle nostre stazioni e in periferia, indisturbato, il riciclaggio, che continua, nelle banche nazionali e attraverso le sale giochi, spesso semi vuote o anche deserte, ma con utili miliardari….misteriosi.
Forse tutto questo dovremmo chiedere a questi signori che ci governano e ci governeranno…in futuro: dai sequestri di beni miliardari si potrebbero risollevare le sorti del Paese.