I due sono….impresentabili, per i loro rapporti con le banche per Matteo e per il suo passato giudiziario per Silvio eppure gli italiani li votano ancora, anche se un po’ meno: sono i pensionati in genere, ma non solo, sono gli analfabeti informatici, ma anche qualche fedele della rete e dei social.
Loro temono i cambiamenti e quando ci sono preferiscono il meno peggio, che al momento è sempre il cambiamento più morbido.
Il fascismo fu amato dal ceto medio italiano, che sposò la democrazia cristiana, poi ci fu Forza Italia e infine il PD attuale e di Prodi: oggi torna Silvio e Matteo piange, ma non è finito.
Sarà pronto a salire in un governo di intrallazzi, una nuova grande ammucchiata, dove il riciclaggio del denaro sporco sposerà gli affari dei bancarottieri.